Primo pareggio in Campionato per la Molinese. Partita che inizia con una visibilità precaria causa una persistente foschia ma che fortunatamente dopo una decina di minuti si dirada e la visibilità ritorna ottimale. Un pareggio in tutti i sensi fra due squadre che hanno fatto molto per non perdere e poco per vincere. Nel 1°t i ragazzi di Mister Giliberto c'hanno provato, specialmente in avvio gara hanno avuto una leggera superiorità territoriale che però non ha prodotto se non qualche tiro dalla distanza, di nessun pericolo per il portiere ospite. Nel 2°t il copione non e' cambiato con le due squadre che pur lottando su ogni pallone, raramente riuscivano a smarcare in modo efficace i rispettivi attaccanti. Col passare del tempo il Mister che inizialmente aveva effettuato un discreto turn-over rispetto alla precedente partita, immette forze fresche che però non alterano l'inerzia della partita. L'incontro termina con una squadra che di volta in volta annulla l'attacco dell'altra e viceversa. La Molinese rallenta così la rincorsa al vagone di testa della classifica. Con una difesa così schierata e organizzata forse serviva una maggiore densità/presenza in avanti nelle situazioni di attacco, magari maggior insistenza sulle fasce ad allargare la difesa avversaria, magari maggior inserimenti da centrocampo ad attaccare la profondità dando maggior alternative di scambio in velocità allo stesso Falconi che spesso raddoppiato in attesa di rinforzi, si dava tempo alla difesa ospite di ricompattarsi velocemente, ma forse manco così si sarebbe schiodato lo 0-0 vista l'attenzione che le due difese mettevano in campo.  Adesso serve andare a far punti in trasferta, poiché e' noto che per recuperare serve viaggiare più veloce di chi stà davanti.

       La Molinese continua la rincorsa facendo bottino pieno nello scontro che l'opponeva alla Cuoiopelli, ed è l'unica squadra in questo turno di campionato, a fare punti in trasferta. Una partita che per tanti motivi poteva rappresentare la classica partita trappola. I ragazzi, ben catechizzati da Mister Giliberto, l'hanno approcciata nel modo giusto. Molinese che prende subito l'inerzia della partita assediando la porta avversaria. La squadra si mette bene in campo, corta stretta, giuste distanze fra reparti e buona circolazione di palla seppur un po' di frenesia nel finalizzare l'ultimo passaggio. Il gol arriva dopo un quarto d'ora per merito di Malik che finalizza con un'azione personale in mezzo all'area di rigore dribblando mezza difesa avversaria. Dopo il gol la Molinese sembra non formarsi cercando subito il raddoppio, gira bene palla alla ricerca dell'imbucata giusta e raramente consente all'avversario di arrivare dalle parti di Vivaldi. Intorno la metà del tempo per una violenta reazione di un giocatore della Cuoiopelli per un presunto fallo subìto e non fischiatogli dall'arbitro si procura il rosso diretto. Qui si scatenano alcune polemiche per fortuna solo verbali fra giocatori in campo, fra panchine e giocatori e fra le due panchine, si creano capannelli in campo, l'arbitro impiega alcuni minuti per far riprendere il gioco, non prima di aver espulso oltre al giocatore reo del grave fallo di gioco, anche i due allenatori. Con la superiorità numerica in campo e nel punteggio, la Molinese pur mantenendo il comando del gioco, anziché aumentare i giri per chiudere la partita, da la sensazione di scalare una marcia e andare d'inerzia. Nel finale di tempo con la partita che sonnecchia a centrocampo i locali della Cuoiopelli hanno una grossa opportunità di pareggiare forse nell'unica azione in attacco degna di questo nome. Con la squadra un po' sbilanciata in avanti, il difensore perde palla a centrocampo su pressing feroce dell'avversario che s'invola verso l'area di rigore, scarico sull'attaccante che taglia bene il campo, punta e salta l'ultimo difensore presentandosi solo davanti al portiere, qui e' Vivaldi che ci mette una pezza uscendo con grande tempismo e ribattendo il diagonale dell'attaccante. Una parata che vale un gol. Secondo tempo senza storia, i locali ci provano ma e' la Molinese che difende bene e riparte. Dopo almeno 3-4 ripartenze fermate in fuorigioco, finalmente e' ancora Malik che da posizione di centravanti, in area di rigore in mezza girata incrocia bene il tiro e raddoppia. La partita in pratica termina qui. Da registrare un colpo di testa da distanza ravvicinata ancora di Malik, che sfiora la tripletta. La terza rete arriva nel finale su assist di Napolano che smarca sulla corsia opposta Batazzi, controllo e tiro imparabile sul palo più lontano del portiere. Una partita che ha rispettato in campo e nel punteggio l'attuale differenziale fra le due squadre. Pur tuttavia, unica sottolineatura, il fatto di aver concesso alla squadra avversaria la possibilità di riaprire la partita in un momento in cui era in grave difficoltà. Adesso arriveranno avversari di alta classifica e visto il grande equilibrio esistente, servirà una maggiore concentrazione in tutto l'arco della partita per non vanificare quanto fatto fino adesso e ripiombare nei bassifondi della classifica.

  Finalmente arriva la vittoria anche per la Molinese. La partita interna contro il Montecalvoli non era certo delle più semplici e lo si e' visto fin dall'inizio. Partono sicuramente meglio gli ospiti che mettono subito sotto pressione la difesa Molinese. La squadra sembra un po' scollata fra i reparti e gli avanti del Montecalvoli vanno a nozze negli ampi spazi che si creano nella difesa locale. Dopo un paio di tentativi sventati di poco, arriva il primo campanello d'allarme con un palo interno colpito a botta sicura da centro area di rigore. Il vantaggio ospite arriva dopo un azione sulla fascia destra dove l'attaccante ospite supera prima il difensore e poi il portiere in uscita con un bel diagonale. Partita subito in salita. Dopo il vantaggio il Montecalvoli però sembra un po' tirare il fiato, Mr. Giliberto fa alcuni cambi interni e la squadra pian piano riesce a riequilibrarsi ed alzare il baricentro di gioco affacciandosi ogni tanto nell'area avversaria. Il pareggio della Molinese arriva praticamente alla prima finalizzazione. Punizione sull'out sinistro, Falconi calibra una parabola all'interno dell'area di rigore ospite per l'inserimento di testa di Malik che salta più alto di tutti e mette all'incrocio dei pali. Il Montecalvoli reagisce prontamente cercando di nuovo il vantaggio, dopo un paio di occasioni pericolose è Biagi a negare agli ospiti il nuovo vantaggio con un salvataggio sulla riga di porta. Col passare del tempo gli attacchi ospiti si fanno meno incisivi e prestano il fianco a delle opportunità di ripartenza dei locali. E' proprio nel finale di tempo che riconquistata palla nella propria metà, Zerboni lancia bene Falconi che sul filo del fuorigioco s'invola verso la porta avversaria, semina il diretto avversario, portiere che esce quasi a limite dell'area di rigore, lo evita allargando a Napolano sulla corsia opposta, che aveva seguito l'azione, e a porta ormai sguarnita mette dentro. Veementi le proteste degli ospiti per un presunto fuorigioco di partenza. Nel 2°t il Montecalvoli cerca di mettere alle corde l'avversario, ma la Molinese messa bene in campo, intasa tutte le strade che portano dalle parti di Vivaldi. La partita adesso e' molto equilibrata ai padroni di casa si aprano molti spazi in avanti, ma spesso e' il solo Falconi che deve lottare contro i difensori avversari. Nel finale l'impotenza degli ospiti nel non trovare almeno il pari, crea nervosismo procurandogli un'espulsione. La partita termina con gli ospiti protesi in avanti e la Molinese che controlla con qualche apprensione. Una Molinese che sicuramente ha prodotto meno rispetto alle due gare precedenti, ma dobbiamo anche considerare la forza dell'avversario. Questa volta gli episodi hanno certamente avvantaggiato la squadra di casa, che però ha avuto il merito di rimettersi bene in carreggiata e ribaltare il punteggio. Adesso è fondamentale sfruttare il turno di riposo con una partecipzione maggiore agli allenamenti per ottimizzare la condizione fisica che a parere personale farebbe fare alla squadra un up grade decisivo...

 Partita beffarda, la Molinese esce sconfitta di misura contro la Santacrocese. Una gara dove anche la vittoria col minimo scarto sarebbe stata stretta ai ragazzi, addirittura devono digerire una sconfitta con un'autorete a dir poco rocambolesca. Passati i primi minuti di studio l'inerzia della partita pende decisamente dalla parte degli “orange” ospiti. Centrocampo Molinese completamente padrone del campo dove Batazzi giganteggia e viene fermato sistematicamente con falli di gioco, se ne conterà almeno 5/6 nel 1°t. Nella prima parte di gara non grosse occasioni ma un continuo lavoro ai fianchi con tante palle giocate in area di rigore che mettono sottopressione la difesa locale seppur senza mai trovare la stoccata a rete risolutiva. L'occasione più clamorosa la costruisce Zerboni che a centrocampo si beve in serie due avversari calibrando un lancio in area di rigore che supera l'ultimo difensore pescando Casalini ormai davanti porta, sfortunatamente nel tentativo di controllo la palla lo colpisce nel tallone favorendo nel rimpallo il difensore che libera. Subito dopo il fattaccio. Da un'azione avversaria ormai conclusasi, Brotini recupera la palla nella propria area di rigore, probabile una chiamata del portiere che esce dai pali, Brotini forse d'istinto senza vedere la posizione del portiere appoggia dietro ma fuori dalla portata del portiere, la palla beffardamente entra in porta. Santacrocese immeritatamente in vantaggio senza manco aver calciato ne in porta, ne verso la porta; un record. Molinese disorientata per una decina di minuti, ma il finale di tempo la vede di nuovo costantemente nella meta' campo e in area di rigore avversaria. Nel 2°t partita a senso unico. Molinese costantemente in avanti facendo anche una buona circolazione di palla, Santacrocese quasi tutta sotto palla a difendere il vantaggio piovuto dal cielo. Con l'incedere del tempo la pressione ospite costante e martellante produce occasioni da gol in quantita' industriale. Prima Casalini, poi Falconi, poi Malik e infine Forgione, tutte conclusioni verso la porta che strozzano in gola l'urlo del gol. Santacrocese rimasti in 10 effettivi dopo il 36° fallo commesso, si limita a fare muro davanti la porta arrivando raramente dalle parti di un Vivaldi che nel 2°t poteva sedersi tranquillamente in tribuna. Nel convulso finale entra anche Brugnano ad aumentare il potenziale offensivo. L'area di rigore diventa una tonnara, tanti palloni messi dentro, tanti palloni ribattuti da qualche gamba avversaria protesa all'ultimo, tanti palloni vaganti in area di rigore ma che quasi sempre favorivano la ribattuta della difesa locale. Anche Brugnano restava vittima della sfiga cosmica che attraversava la squadra; Dopo un bel controllo in piena area di rigore, da posizione centrale si libera bene ed in girata calcia a rete a botta sicura, la palla accarezza il palo ed esce. Nel dopo gara nei ragazzi c'era il rammarico dei punti persi, ma fortunatamente la grande consapevolezza della forza della squadra e parere personale pure dei margini di miglioramento. Ovvio che non si puo' spiegare l'enorme spreco di occasioni gol con la sola sfortuna, ovvio che manca in alcune occasioni quella necessaria lucidità negli ultimi 20 metri, dentro l'area di rigore, laddove serve maggior freschezza mentale e fisica ed una maggior cattiveria nel metterla dentro. Tutto questo avverrà man mano che la condizione fisica andrà perfezionandosi.