Esordio amaro per la Molinese che non riesce a rompere la tradizione negativa della prima di campionato. Non inganni però il risultato che non rispecchia assolutamente ciò che le due squadre hanno prodotto sul campo. La maggior capacità degli ospiti di capitalizzare l'episodio ha fatto la differenza. Il 1°t molto equilibrato, squadre molto attente, si gioca fra le due linee di difesa con ospiti più prudenti ma ben organizzati nelle retrovie, pronti a mettersi subito sottopalla e ripartire con rapide verticalizzazioni e inserimenti dei centrocampisti. Molinese più intraprendente, più propensa a giocare senza troppi tatticismi, sfrutta principalmente le doti di Falconi. L'unica occasione è proprio di Falconi che raccoglie una respinta a terra del portiere e spara forte verso la porta ma quest'ultimo si distende nuovamente chiudendogli la porta in faccia. Nel 2°t i locali sembrano partire più determinati, pur non creando grosse occasioni si trovano spesso nei paraggi dell'area di rigore avversaria. Intorno alla metà del tempo la Molinese costruisce la più grossa occasione da Gol. Donnici dopo un'azione un po' confusa in area di rigore si ritrova il pallone fra i piedi dentro l'area piccola, ha pure il tempo di ritardare il tiro sbilanciando il portire ma al momento del tiro forse la palla gli rimbalza più del previsto e incredibilmente spara alto sopra la traversa. Come spesso accade quando sbagli gol puntualmente lo subisci. Avversari sempre molto sornioni e pratici che fino ad allora si erano limitati a fare muro dietro, sfondano sulla sinistra e con un tiro in diagonale superano Vivaldi. I ragazzi accusano visibilmente il colpo e per 5 minuti non riescono neppure a superare la metà campo. Da un'azione praticamente conclusa la palla arriva in area di rigore con un cross alto, difensore e portiere non si capiscono, s'inserisce l'attaccante che non ha problemi a spingere in rete. Paradossalmente sotto di 2 gol si vede la migliore Molinese. Ospiti che pensavano di aver ormai sbrigato la pratica sono costretti a subire la reazione dei ragazzi di Mister Cisco. Qualche cambio per mettere gente fresca e con maggior peso fisico e tecnico in avanti e subito nasce la seconda occasione clamorosa. Brugnano lavora bene una palla in area di rigore si svincola bene dell'avversario e calcia da distanza ravvicinata quasi a botta sicura ma il portiere in disperata uscita ribatte in maniera casuale. Altra buona occasione poco dopo con Casalini che sfonda sull'out di Sx, stringe al centro conquistando la linea di fondo, solo davanti al portiere anziché rimetterla verso il centro area dove due compagni attendevano completamente soli pronti a calciare a rete, sceglie l'opzione personale calciando praticamente in bocca al portiere. Il gran forcing alla fine da i suoi frutti col gol di Falconi che lanciato in area difende palla, regge bene la carica dell'avversario e mette in rete in diagonale a fil di palo sull'uscita del portiere. La partita termina con Molinese sbilanciata in avanti e ospiti palesemente in affanno. Il pareggio era sicuramente il risultato più equo, anche se per le occasioni create la Molinese poteva addirittura meritare di più. Gli ospiti sicuramente più equilibrati con una fase difensiva molto attenta, il loro punto di forza. Se è vero che nel calcio il risultato e' quasi tutto, è pur vero che trattandosi della prima partita di un lungo campionato, anche la prestazione sfoderata da parte della squadra, che ha avuto una trasformazione quasi totale, lascia ben sperare per il futuro, a patto che la sconfitta abbia fatto capire che se vuoi stare in alto in classifica, tutto ciò deve passare da un costante impegno negli allenamenti  finalizzato  a crescere come squadra condito il tutto con una dose maggore di umiltà.